Che cos’è il calisthenics?
Il calisthenics è quella disciplina che divide noi climbers in due categorie: chi utilizza gli esercizi di potenziamento muscolare e chi preferisce scalare e basta.
Il termine “calisthenics” deriva dal greco kalòs, che significa “bello, armonioso”, e sthenòs, ovvero “forte” e si riferisce a un particolare allenamento a corpo libero, molto simile alla ginnastica, che mira ad aumentare la forza muscolare mantenendo un corpo armonioso e funzionale.
Negli ultimi anni questa disciplina ha avuto un successo enorme, venendo impiegata in numerosi sport per incrementare le prestazioni degli atleti.
Il binomio calisthenics-arrampicata è forse quello più vincente in quanto, alcuni esercizi della prima disciplina replicano i gesti tecnici tipici della scalata, permettendo di allenarli in maniera specifica e mirata!
Perché è importante utilizzare il calisthenics?
I puristi dell’arrampicata probabilmente diranno che il miglior modo per diventare forti è quello di scalare di più.
Questo può andare bene all’inizio ma, presto o tardi, il solo stimolo arrampicatorio non sarà più sufficiente per farci migliorare e raggiungeremo una fase di stallo.

Ci saranno dei movimenti duri che, per quante volte li proviamo, non ci riusciranno perché non siamo abbastanza allenati a compiere quel particolare gesto tecnico. Un modo intelligente per superare quest’ostacolo è allenare in maniera specifica quel singolo movimento (es. spallata, bloccaggio, trazione larga). Questo è possibile farlo in diversi modi, ma il più semplice e veloce è sicuramente l’allenamento callistenico!
Il primo a capirne l’importanza è stato il fortissimo arrampicatore tedesco Wolfgang Güllich, inventore del famoso Pan Güllich (o campusboard). Questo pannello lo ha aiutato ad allenare in maniera specifica le trazionate su tacche e, in breve tempo, è riuscito a chiudere il primo 9a al mondo, l’iconico tiro Action Directe in Frankenjura.
Quali sono i migliori esercizi per l’arrampicata?
Non tutti gli esercizi del calisthenics portano a un aumento delle prestazioni in arrampicata.
I più utili sono sicuramente quelli di tirata verso l’alto, come ad esempio le trazioni o gli australian pull-up, ma non bisogna trascurare anche quelli di spinta e tensione corporea, per sostenere movimenti fisici e di compressione!
I migliori esercizi di tirata, oltre a quelli sopra citati, sono sicuramente i face pull, ottimi alleati per la scalata su pannello inclinato e gli skin the cat agli anelli, perfetti per la mobilità delle spalle e l’allenamento del core.
Per la spinta, invece, consigliamo i classici dips alla sbarra o agli anelli, i push-up nelle loro numerose varianti e i chest fly al trx, per allenare spalle, petto e addominali.
Ultimi ma non meno importanti sono gli squat per le gambe e i glutei, i veri pilastri della nostra scalata!
Conclusione
Speriamo di averti dato qualche spunto interessante sul mondo del calisthenics, per superare gli stalli e diventare sempre più forte!
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Buona arrampicata, alé!